Circoli privati

Somministrazione di alimenti e bevande presso la sede di associazioni e circoli aderenti ad enti nazionali aventi finalità assistenziali e natura di enti non commerciali art. 2 D.P.R. 235/2001

Per somministrazione all’interno di circoli privati si intende lo svolgimento diretto di attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore dei propri associati presso la sede ove sono svolte le attività istituzionali.
Le associazioni/circoli di cui all’art. 148 (già 111) comma 3 del TUIR  aderiscono  ad enti ed organizzazioni nazionali le cui finalità assistenziali devono essere  riconosciute dal Ministero dell’Interno.

 

L’attività di somministrazione di alimenti e bevande, non essendo primaria rispetto alle finalità ricreative o culturali delle associazioni, non è soggetta ai criteri regionali in materia di programmazione che regolano gli altri esercizi di somministrazione e non prevede il possesso del requisito professionale da parte del presidente o del delegato.

L’attività di somministrazione deve essere svolta nel rispetto delle norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica e igienico sanitaria, nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi, di inquinamento acustico e delle disposizioni sulla sorvegliabilità dei locali (D.M. 564/92).

I locali di circoli privati o di enti in cui si somministrano alimenti e bevande devono essere ubicati all’interno della struttura adibita a sede del circolo o dell’ente collettivo e non devono avere accesso diretto da strade, piazze o altri luoghi pubblici.
All’esterno della struttura non possono essere apposte insegne, targhe o altre indicazioni che pubblicizzino le attività di somministrazione ubicate all’interno ai sensi dell’articolo 4 del D.M. n. 564/1992

Per iniziare l’attività di somministrazione alimenti e bevande, dopo la costituzione del circolo/associazione occorre  presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività S.C.I.A. (ai sensi dell’art. 19 della L.241/90 e dell’art. 2 del D.P.R. 4/4/2011 n. 235) allegando:

  • copia del certificato di affiliazione ad una associazione nazionale senza scopo di lucro riconosciuta dal Ministero dell’Interno;
  • elenco soci comprensivo del presidente e dei membri consiglio direttivo;
  • copia non autenticata di atto costitutivo / statuto redatto in forma di atto pubblico o scrittura privata, registrato ai sensi del Decreto 4/12/97 n. 460, da cui risulti che l’associazione  si trova nelle condizioni previste dall’art. 148 (ex 111) del Testo Unico delle  Imposte dei Redditi.
  • verbale di  assemblea relativo a  nomina del presidente e del consiglio direttivo (qualora non compreso nell’atto costitutivo);
  • fotocopia documento di identità del presidente  (per i cittadini non appartenenti all’Unione Europea: copia del permesso di soggiorno);              
  • Notifica di Inizio Attività sanitaria ai sensi dell’art. 6 Reg. CE 852/2004, da inviarsi con firma digitale tramite  Posta Elettronica Certificata per il successivo inoltro al SIAN ASL AL;
  • valutazione di impatto acustico o autocertificazione redatta da tecnico abilitato in acustica ambientale in caso di installazione ed utilizzo di  impianti elettroacustici per la  diffusione sonora o svolgimento di eventi musicali;
  • oppure, qualora non siano presenti impianti di diffusione sonora, autocertificazione del titolare (allegato E/G);
  • planimetria quotata dei locali, in scala 1:100, indicante la ripartizione funzionale degli spazi e la superficie di somministrazione, senza accesso dalla pubblica via;
  • relazione tecnica riguardante la conformità dei locali all’attività esercitata (Allegato F)
  • comunicazione per la somministrazione di bevande alcoliche (Questura);
  • attestazione di avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria (€ 50,00) da effettuarsi con le seguenti modalità:
    1. in contanti presso la Cassa Provveditorato (4° piano ala destra).
    2. Bonifico bancario: Banco BPM Spa –  Codice IBAN: IT54Q0503410408000000054245

Entro il 31 dicembre di ogni anno deve essere presentata all’ufficio Pubblici Esercizi  copia del certificato di adesione o affiliazione all’Ente Nazionale per l’anno successivo.

I requisiti morali sono quelli previsti dagli artt. 11 e 92 del R.D. n. 773/1931 e dall’art. 71 commi 1,2,3,4,5 del D.Lgs. 26/03/2010 n. 59 (inesistenza di condanne penali per reati ostativi all’attività), e devono essere posseduti dal Presidente pro tempore.

Tramite il SUAP deve essere presentata all’ASL competente la Notifica sanitaria di inizio o variazione attività ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004, come previsto dalla D.G.R n. 16-4910 del 14/11/2012 e dalla D.D. n. 799 del 15/11/2012.

L’attività può essere iniziata dalla data di presentazione della S.C.I.A.

Riferimenti normativi

 

Uffici Comunali

SETTORE URBANISTICA E SVILUPPO ECONOMICO – Ufficio Pubblici Esercizi
Piazza della Libertà 1 – 15121 Alessandria
1° piano lato via San Giacomo della Vittoria

tel. 0131 515469
tel. 0131 515415

PEC:  protocollo@pec.comune.alessandria.it

 

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