Il percorso di ciclovie, che unisce tutti i paesi rurali del territorio e le città con la dorsale del Tanaro - e questa con la ciclovia Ven-To - oltre a rappresentare una valenza naturalistica di estrema eccellenza, contribuisce direttamente alla tutela ambientale e produce effetti positivi per la mobilità, il turismo, l'economia e la salute, incrementando, contemporaneamente, il benessere dei cittadini.

La transizione ecologica, come indicato dall'Agenda 2030 dell'ONU e dai nuovi obiettivi europei per il 2030, è alla base del nuovo modello di sviluppo italiano ed europeo.
La presente iniziativa si pone all'interno della Missione 2 del PNRR "Rivoluzione verde e transizione ecologica", che si struttura in 4 componenti ed è volta a realizzare la transizione verde ed ecologica della società e dell'economia italiana coerentemente con il Green Deal europeo.
Più in dettaglio, il progetto si inserisce all'interno del quarto obiettivo della componente 2 del PNRR, "Investimento 4.1: Rafforzamento mobilità "soft" (e.g., ciclovie)", il cui scopo è di sviluppare un trasporto locale più sostenibile, non solo ai fini della decarbonizzazione, ma anche come leva di miglioramento complessivo della qualità della vita, investendo in particolare in mobilità "soft" e favorendo l'intermodalità e l'utilizzo di biciclette.