Riconoscimento della cittadinanza italiana

Settore: Politiche di Sviluppo, Innovazione, Sport e Tempo Libero
Dirigente: Ing. Galandra Luca

Ufficio competente: Ufficio Cittadinanze
Indirizzo: Palazzo Comunale, lato sinistro, secondo piano
Telefono: 0131 515218 - 0131 515206
E-mail: ufficio.cittadinanze@comune.alessandria.it
Orario apertura al pubblico e modalità di erogazione del Servizio: su appuntamento

 
 

 

COSA FA L’UFFICIO

L’Ufficio cura gli adempimenti connessi e conseguenti al riconoscimento della cittadinanza italiana “per diritto di sangue” (jure sanguinis) al cittadino straniero discendente di un cittadino italiano emigrato all’estero.

DOVE E COME PRESENTARE LA RICHIESTA

L’istanza per il riconoscimento della cittadinanza “per diritto di sangue” e la relativa documentazione a corredo devono essere presentate all’Ufficio Cittadinanza. Considerata la particolarità e complessità del procedimento si consiglia di contattare sempre preventivamente gli operatori dell’Ufficio ai numeri telefonici a inizio pagina.

CHI PUÒ PRESENTARE LA RICHIESTA

Può presentare l’istanza il cittadino straniero:

  • discendente di un cittadino italiano emigrato all’estero per il quale e per i cui discendenti non sia intervenuta nessuna interruzione nella trasmissione della cittadinanza italiana (sia per acquisto della cittadinanza straniera che per rinuncia alla cittadinanza italiana);
  • regolarmente iscritto nell’anagrafe della popolazione residente del Comune di Alessandria.

DOCUMENTI DA PRESENTARE

  • istanza completa di marca da bollo da €uro 16,00;
  • estratto per copia integrale dell’atto di nascita dell’avo italiano emigrato all’estero, rilasciato dal Comune italiano dove l’avo medesimo è nato;
  • atti di nascita dei discendenti in linea retta, compreso quello della persona che rivendica il possesso della cittadinanza italiana;
  • atti di matrimonio dell’avo italiano emigrato all’estero e dei discendenti in linea retta, compreso quello dei genitori della persona rivendicante il possesso della cittadinanza italiana;
  • atti di morte dell’avo italiano emigrato all’estero e quelli eventuali dei discendenti in linea retta;
  • certificato rilasciato dalle competenti autorità estere attestante che l’avo Italiano, a suo tempo emigrato, non acquistò la cittadinanza dello stato estero di emigrazione prima della nascita dell’ascendente della persona interessata al riconoscimento della cittadinanza italiana;
  • passaporto;
  • altra documentazione ritenuta necessaria per rettificare e/o integrare la documentazione di cui sopra.

La documentazione rilasciata da Autorità straniere, deve essere opportunamente legalizzata (salvo che non sia previsto l’esonero dalla legalizzazione in base a convenzioni internazionali ratificate dall’Italia) e munita di traduzione ufficiale in lingua italiana.

SCADENZA

Nessuna scadenza.

MODALITÀ E TEMPI DI RISPOSTA

Il numero massimo mensile di appuntamenti che possono essere prenotati e istruiti dall'Ufficio è pari a quattro.
Sul sito internet del Comune di Alessandria (AL) è attivo un sistema di prenotazione on line degli appuntamenti per la presentazione di pratiche di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis al seguente indirizzo:
https://servizionline.comune.alessandria.it/cmsalessandria/portale/anagrafe/prenotazioni.aspx

Il sistema di prenotazione on line viene aperto il giorno 15 di ogni mese a partire dalle ore 12:00 per il primo mercoledì del mese successivo. Nel caso in cui il giorno 15 del mese sia un giorno non lavorativo (sabato, domenica, festivo), l’agenda di prenotazione viene aperta alle ore 12.00 del primo giorno lavorativo utile successivo al giorno 15.

Nel caso in cui l'Ufficio rilevi prenotazioni errate/anomale, il sistema viene riaperto il giorno 20 di ogni mese a partire dalle ore 12. Nel caso in cui il giorno 20 del mese sia un giorno non lavorativo (sabato, domenica, festivo), l’agenda di prenotazione viene aperta alle ore 12.00 del primo giorno lavorativo utile successivo al giorno 20.

Per accedere a tale servizio occorre che l’istante sia iscritto all’Anagrafe della Popolazione residente del Comune di Alessandria (indicando nell’apposito campo “Motivazioni” il numero e la data di emissione della ricevuta di iscrizione rilasciata dall’Ufficio Immigrazioni – Servizio Anagrafe del Comune di Alessandria).

Il sistema all’atto della prenotazione rilascia un’e-mail di conferma.

Perfezionata l’iscrizione anagrafica del richiedente e ottenuta la prenotazione on line, il procedimento inizia con la presentazione dell’istanza e di tutta la documentazione a corredo.
L’Ufficio, verificata la fondatezza della pretesa avanzata e l’idoneità della documentazione esibita, acquisisce dalla competente autorità Consolare italiana all’estero l’attestazione che né l’avo, né gli ascendenti in linea retta, né il richiedente abbiano mai rinunciato al possesso della cittadinanza italiana.
Quindi predispone l’attestazione di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis, provvede direttamente alla trascrizione degli atti di Stato Civile relativi agli interessati, alle annotazioni ed alle connesse comunicazioni di sua competenza ai sensi della normativa vigente.

COSTO PER IL CITTADINO

Sull’istanza va apposta una marca da bollo da 16,00 €uro.

RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Codice Civile del 1865 (artt. 1-15)
  • Legge 31 gennaio 1901, n. 23 sull’emigrazione
  • Legge 13 giugno 1912, n. 555 sulla cittadinanza italiana
  • Costituzione della Repubblica Italiana del 1° gennaio 1948
  • Legge 19 maggio 1975, n. 151 (Riforma del diritto di famiglia)
  • Sentenza Corte Costituzionale n. 87 del 1975
  • Sentenza Corte Costituzionale n. 30 del 1983
  • Parere del Consiglio di Stato n. 105 del 1983
  • Circolare del Ministero dell’Interno K 28.1 dell’8 aprile 1991 (Riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano ai cittadini stranieri di ceppo italiano)
  • Legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Nuove norme sulla cittadinanza)
  • D.P.R. 12 ottobre 1973, n. 572 (Regolamento di esecuzione della Legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza)
  • Circolari del Ministero di Grazia e Giustizia e del Ministero dell’Interno attinenti ed esplicative