DUC - DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO della CITTÀ DI ALESSANDRIA
I Distretti del Commercio (DUC) sono modelli innovativi di governance e sviluppo del territorio che sono promossi dalla Regione Piemonte quali ambiti territoriali nei quali gli enti pubblici, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali sono in grado di fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio per accrescere l'attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali, anche attraverso interventi integrati per lo sviluppo dell'ambiente urbano. I Distretti del Commercio si configurano, quindi, quali strumenti innovativi per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell'occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio.
Il Bando inerente l'istituzione del Distretto Urbano del Commercio sul territorio della città di Alessandria, che è stato promosso dalla Regione Piemonte nel 2021, è stato vinto dal Comune di Alessandria dopo aver predisposto un programma dettagliato di interventi strategici e significativi per il commercio che l'Ente regionale ha approvato e finanziato con € 20.000.
LA PERIMETRAZIONE DEL DUC
L'ambito territoriale definito dal DUC andrà ad interessare una parte del territorio comunale che comprende tutta l'area dell'addensamento Storico Rilevante A1, dell'Addensamento Storico Secondario A2 con il fronte degli spalti perimetrali e anche gli spalti Spalto Borgoglio, Spalto Gamondio e Corso Teresio Borsalino, Spalto Marengo, Spalto Rovereto, Lungo Tanaro Solferino e San Martino - includendo entrambi i fronti che prospettano sulle direttrici viarie, la stazione ferroviaria e i giardini pubblici.
La perimetrazione individuata ricomprende gli addensamenti Commerciali più rilevanti, all'interno di un omogeneo contesto urbano ove è presente una variegata offerta e il maggior numero di attività commerciali, in un ambito storicamente identificato come il "luogo del commercio della città", dei servizi e dove si trova un consistente numero di attrattori.
L'ambito definito dal DUC interessa una parte del territorio comunale tra cui:
- 149 esercizi di vicinato alimentari, 525 non alimentari e 79 misti, per un totale di 759 esercizi di vicinato, pari al 54,47 % rispetto ai 1394 presenti su tutto il territorio comunale,
- 26 medie strutture di vendita, pari al 24,76 % rispetto ai 105presenti su tutto il territorio comunale,
- 4 grandi strutture di vendita, pari al 36,36 % rispetto agli 11presenti su tutto il territorio comunale,
- 283 esercizi di somministrazione, pari al 50 % rispetto ai 565presenti su tutto il territorio comunale.
L'OBIETTIVO DEL DUC DELLA CITTÀ DI ALESSANDRIA
L'obiettivo primario del DUC consiste nel mantenere, sostenere e rilanciare il commercio locale, per evitare l'evasione dei flussi di consumo verso altri luoghi del commercio, sviluppando un processo di crescita sinergico con il territorio e con la città, sfruttando quindi il potenziale offerto dal luogo per costituire un "centro Commerciale naturale attrattivo" di migliore qualità per tutti. Un'ulteriore motivazione è spinta dalla volontà di costituire un sistema di servizio per il settore commerciale che possa arginare la difficile concorrenza del canale di vendita che avviene sul web e assecondare in parte le nuove esigenze dei consumatori, in un periodo nel quale, anche a causa della pandemia, l'atteggiamento al consumo sta cambiando rapidamente.
Gli obiettivi principali del DUC della Città di Alessandria:
- difendere, sostenere e sviluppare il commercio di vicinato,
- ridurre il fenomeno della dismissione degli usi commerciali,
- valorizzare il luogo del commercio alessandrino attraverso la riqualificazione urbana,
- promuovere l'aggregazione fra gli operatori,
- sostenere e contribuire al rilancio dell'identità dei luoghi,
- sviluppare all'interno dell'area di programmazione la competitività del "centro commerciale naturale",
- costruire un sistema di governance.
PARTNER STABILI DEL DUC
Nel Novembre 2021 è stato sottoscritto il protocollo d'intesa tra i partner stabili del DUC, con il Comune di Alessandria capofila che insieme alle Associazioni più rappresentative del commercio Confcommercio e Confesercenti compongono la governance per la gestione del DUC che avrà il compito di programmare le azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana che saranno realizzate con il cofinanziamento della Regione Piemonte nel prossimo triennio.
PARTNER DI II° LIVELLO
La costituzione del DUC del Comune di Alessandria permette di creare una sinergia proficua tra commercio, turismo e cultura. A tal fine nel progetto partecipativo per la costituzione del DUC sono stati coinvolti diversi interlocutori del territorio con il ruolo di Partner di II livello per creare un modello di gestione condiviso che in futuro sarà ampliata all'adesione ad altri soggetti interessati. Fino ad ora hanno confermato l'interesse agli obiettivi e alle strategie, chiedendo di essere coinvolti nelle attività del DUC, diversi stakeholders territoriali: CCIIA - Fondazione CRAL-Fondazione SLALA-UPO Università del Piemonte Orientale - Alexala - Centro per l'impiego di Alessandria-Associazione Commercio CRISTO- Associazione Piccoli proprietari di case -AMAG-Unione Piccoli proprietari di Alessandria-Confedilizia -C.N.A. Alessandria-Confartigianato-ANCE Collegio costruttori - Federalberghi - Coldiretti -Confagricoltura-CIA Confederazione Italiana Agricoltori-MAAVI - Movimento Autonomo Agenzie Viaggio Italiane - ProLoco di Spinetta M.go- MASGAS /Alezon - ATMEDIA srl -GRP.
PRIMI INTERVENTI DEL DUC
La Regione Piemonte ha messo a disposizione il contributo di € 50.560,00 per il Finanziamento dei primi interventi che la governance del DUC ha deciso di destinare ai primi progetti rispondenti ai maggiori bisogni che sono stati espressi dagli operatori del settore del Commercio.
TAVOLA DI PERIMETRAZIONE
