Passaporto mortuario

Settore: Politiche di Sviluppo, Innovazione, Sport e Tempo Libero
Dirigente: Ing. Galandra Luca

Ufficio competente: Ufficio Decessi
Indirizzo: Palazzo Comunale, lato sinistro, secondo piano
Telefono: 0131 515220
Fax: 0131 515243
E-mail: ufficiodecessi@comune.alessandria.it
Orario apertura al pubblico e modalità di erogazione del Servizio: dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.45

 

COSA FA L’UFFICIO

L’Ufficio autorizza il trasporto all’estero di cadaveri/ceneri di persone decedute nel territorio del Comune.

DOVE E COME PRESENTARE LA RICHIESTA

Per il trasporto all’estero del cadavere è necessario chiedere all’Ufficio l’autorizzazione all’espatrio, il cosiddetto “passaporto mortuario”. L’autorizzazione può essere richiesta contestualmente alla presentazione della denuncia della morte o successivamente.

CHI PUÒ PRESENTARE LA RICHIESTA

Il passaporto mortuario viene rilasciato su istanza:

  • di uno dei congiunti del defunto;
  • del convivente del defunto;
  • del delegato dei congiunti/del convivente del defunto;
  • di una persona informata della morte (generalmente la Impresa di Onoranze Funebri autorizzata dai soggetti di cui sopra).

DOCUMENTI DA PRESENTARE

Va sempre presentata la documentazione prevista per qualsiasi denuncia di morte come da scheda “decessi”, cui si rinvia.
Se il trasporto è diretto in uno dei Paesi aderenti alla Convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937 (Italia, Germania, Belgio, Cile, Egitto, Portogallo, Francia, Svizzera, Cecoslovacchia, Turchia, Austria, Zaire, Messico, Romania) la documentazione da presentare è la seguente:

  • istanza, completa di marca da bollo da €uro 16,00, all’Ufficio Decessi del Comune dove si trova il cadavere;
  • autorizzazione alla sepoltura rilasciata dall’Ufficio Decessi del Comune in cui è avvenuta la morte;
  • estratto dell’atto di morte;
  • certificato dell’Azienda Sanitaria Locale attestante il rispetto dei requisiti igienico-sanitari e che il decesso non è dovuto a malattia infettiva;

Se il trasporto è diretto in Paesi non aderenti alla predetta Convenzione di Berlino la documentazione da predisporre è la seguente:

  • istanza, completa di marca da bollo da €uro 16,00, all’Ufficio Decessi del Comune dove si trova il cadavere;
  • autorizzazione alla sepoltura rilasciata dall’Ufficio Decessi del Comune in cui è avvenuta la morte;
  • estratto dell’atto di morte;
  • certificato dell’Azienda Sanitaria Locale attestante il rispetto dei requisiti igienico-sanitari e che il decesso non è dovuto a malattia infettiva;
  • nulla osta all’ingresso del cadavere nel Paese estero di destinazione, rilasciato dall’Autorità Consolare straniera in Italia su istanza dei congiunti del defunto, del convivente del defunto, del delegato dei congiunti/del convivente del defunto, dell’Impresa di Onoranze Funebri incaricata debitamente legalizzato ove previsto;
  • l’Ufficio Decessi informa del rilascio del passaporto mortuario la Prefettura di frontiera, attraverso cui il feretro uscirà dal territorio nazionale.

SCADENZA

Nessuna scadenza.

MODALITÀ E TEMPI DI RISPOSTA

Non appena in possesso di tutta la documentazione necessaria, l’Ufficio Decessi rilascia il passaporto mortuario.

COSTO PER IL CITTADINO

Occorre presentarsi con 2 (due) marche da bollo da € 16,00 l’una, da applicare rispettivamente sulla domanda di rilascio e sul passaporto mortuario.

RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 (Approvazione del Regolamento di Polizia Mortuaria)
  • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 (Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile)
  • D.M. 27 febbraio 2001 (Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all’entrata in funzione degli archivi informatici)
  • Legge Regione Piemonte 25 giugno 2008, n. 15 (Abrogazione di leggi e semplificazione di procedure)
  • Circolari del Ministero di Grazia e Giustizia del Ministero dell’Interno e del Ministero della Sanità attinenti ed esplicative
  • Convenzioni internazionali in materia

IN EVIDENZA

L’Ufficio autorizza anche:

  • l’introduzione dall’estero di cadaveri di persone morte all’estero;
  • il trasferimento all’estero/dall’estero di ceneri o di resti mortali mineralizzati.

Considerata la particolarità e complessità dei relativi procedimenti si consiglia di contattare sempre preventivamente gli operatori dell’Ufficio Decessi ai numeri telefonici e di fax riportati a inizio scheda.